Avvalendosi di ben 23 prestanome bresciani sarebbe riuscito ad evadere l'Iva per oltre 3 milioni di euro e a generare falsi crediti d'imposta per altri 7.
Si tratta dell'imprenditore bresciano di 54 anni, residente in provincia di Bergamo, arrestato oggi dalla Guardia di Finanza di Cremona al termine di lunghe e laboriose indagini.
Amministratore di una società edile di Soncino, è riuscito nel suo intento creando un giro d'affari di ben 24 milioni di euro con fatture false nei confronti di aziende inesistenti.
Con lui sono finiti nei guai i 23 prestanome e altre 4 persone giuridiche.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...