La scorsa notte la Polizia di Stato di Como ha arrestato un kosovaro che ha minacciato i passanti con un bastone.
Verso l’una della scorsa notte una pattuglia della Squadra Volante della Questura è stata inviata in Piazza Volta, in quanto era stata segnalata la presenza di una persona che, con fare aggressivo, aveva infastidito un gruppo di giovani seduti al tavolo di un bar e, brandendo un grosso bastone, spaventato i passanti che attraversavano la piazza.
Giunti sul posto gli agenti hanno notato che l'uomo aveva nascosto sotto la maglietta un bastone in legno con manico rosso – tipico delle asce utilizzate per spaccare la legna - e lo hanno invitato a metterlo per terra. L’uomo, rifiutandosi di dare ascolto agli operatori, li ha, invece, apostrofati con parole offensive. Oltre a ciò, nel frattempo, ha cercato di prendere il bastone, ma gli operanti sono riusciti a bloccargli le braccia e ad accompagnarlo verso l’auto di servizio.
Al momento di esibire, su richiesta del personale di Polizia, il documento d’identificazione lo straniero ha reagito violentemente, colpendo con calci e pugni i poliziotti che per le lesioni ricevute hanno dovuto successivamente recarsi presso l’ospedale cittadino.
Accompagnato in ufficio, l'uomo ha perseverato nel suo comportamento violento, aggredendo il personale presente e danneggiando gli arredi.
Lo straniero, di circa 40 anni, nato in Kosovo e residente a Centro Valle Intelvi nel comasco, su indicazione del magistrato di turno, è stato arrestato per resistenza, oltraggio, lesioni, false dichiarazioni e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
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