Non sarà accolta con favore dai lodigiani la decisione assunta di concerto da Linea Gestioni e dal comune di Lodi sulla raccolta 'porta a porta' dei rifiuti.

Per reperire le risorse necessarie ad aumentare i passaggi di raccolta dei rifiuti lasciati colpevolmente nei cestini distribuiti in città e per migliorare la pulizia delle strade, si è deciso di ridurre il numero settimanale di raccolta dell'umido, che passa da tre a due con tutti i problemi che ciò comporterà per molte famiglie, costrette a convivere - loro malgrado - con questa tipologia di rifiuto.

La 'rivoluzione' in negativo scatterà dall'ormai prossimo primo novembre e interesserà tutti i quartieri della città.

Le novità introdotte nel servizio sono annunciate e illustrate in una lettera a firma del commissario prefettizio, Mariano Savastano, che in questi giorni è stata distribuita - lo sarà per chi non l'ha ancora ricevuta - alle circa 20.000 utenze domestiche della città.

Le informazioni dettagliate sul nuovo calendario del “porta a porta” sono consultabili anche sulla applicazione gratuita per smartphone e tablet “RifiutiAmo” e sul sito internet di Linea Gestioni (all’indirizzo web http://www.linea-gestioni.it/node/296).

Non cambiano gli orari di raccolta.

Di fatto, è una resa alle decine di lodigiani che, in questi mesi, hanno trasformato i cestini portarifiuti e le campane per la raccolta di vetro e alluminio sparsi in città in tante micro-discariche alle quali affidare i propri scarti della giornata. Col rischio che il loro esempio venga ora seguito anche da chi sinora ha rispettato alla lettera le norme del 'porta a porta'.

Non solo: cosa succederà quando - a causa di festività od altre concomitanze - salterà uno dei due turni di raccolta delll'umido ?