È morto, dopo tre giorni di agonia, all’ospedale Manzoni di Lecco, Emanuele Perico, il 33enne raggiunto da un colpo di carabina alla testa, sabato mattina in località Tassodine, sopra Villa d’Adda, durante un appostamento di caccia, vietata, al tasso con il padre e il fratello.
A sparare il colpo di fucile era stato il padre, Pietro Perico, di 58 anni: l'uomo non aveva capito che dietro un cespuglio vi fosse il figlio, ed aveva sparato, raggiungendolo al capo. Subito soccorso dagli operatori del 118, il 33enne era stato ricoverato in condizioni gravissime al Manzoni di Lecco, dove è deceduto.
Ora le accuse mosse dalla procura nei confronti del 58enne cambieranno, da lesioni personali gravissime, a omicidio colposo.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...