Nessun nuovo accesso alle terapie intensive degli ospedali lombardi.

È la buona notizia comunicata oggi pomeriggio dall'assessore regionale Giulio Gallera nell'ormai tradizionale appuntamento di fine giornata con i risultati della lotta al contagio da coronavirus.

In compagnia dei suoi colleghi di giunta, Fabrizio Sala e Davide Caparini, Gallera ha potuto dare ai lombardi altre buone notizie, come il calo costante dei contagiati - scesi oggi a 1047 - e la riduzione dei decessi, scesi a 381.

"Occorre mantenere ancora alta la guardia" ha ribadito l'assessore perché la strada è tuttora lunga.

A livello provinciale, il calo complessivo dei contagi si è riflesso in un corrispondente calo locale. Nel Milanese i nuovi contagi si riducono a 235, nel Bresciano a 154 e nella Bergamasca a 139. Restano stabili in provincia di Monza (100) ed a due cifre nelle altre realtà lombarde: 97 nel Pavese, 81 nel Cremonese, 71 nel Mantovano e 40 nel Comasco.

Ancora più basso il numero dei contagiati in provincia di Lodi: oggi sono stati 29.

Buone notizie anche sul versante della mobilità in Lombardia; come ha riferito Sala, il numero dei veicoli in movimento è sceso domenica al 29 per cento rispetto al traffico ordinario, risalito ieri - giorno lavorativo - a non più del 42 per cento.

Il vice-presidente ha poi annunciato l'aggiornamento dell'applicazione Allerta Lom nella quale - alla sezione coronavirus - è stato inserito un questionario anonimo che ha lo scopo di fornire indicazioni utili agli esperti per realizzare una mappa del contagio e prospettare così gli scenari futuri.

A tutti i cittadini è stato chiesto di collaborare.

Infine, l'assessore Caparini ha aggiornato gli acquisti effettuati con i fondi raccolti in questi giorni sull'emergenza coronavirus: sono stati acquisiti oltre 10 milioni di dispositivi sanitari, distribuiti in particolare agli operatori sanitari impegnati sul campo.