Un cittadino del Marocco E.J.I, già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, a seguito di controlli effettuati da personale del Commissariato di Gallarate, è risultato nel tempo inosservante alle prescrizioni imposte.
La corretta e tempestiva comunicazione all’autorità giudiziaria, ha permesso di revocare il beneficio concesso e ricondurre l’uomo, nato nel 1982 in Marocco, presso la Casa Circondariale competente.
In occasione dell’esecuzione della notifica della revoca del beneficio e conseguente detenzione in carcere, si presentava presso questo Ufficio un amico di E.J.I, tale E.A.M. cittadino marocchino del 1991, il quale, in evidente stato di alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, tentava di impedire l’arresto del concittadino del 1982, venendo a sua volta deferito all’autorità giudiziaria per i reati commessi.
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