Ha tentato di investire i poliziotti che gli avevano intimato l’alt, poi ha cercato anche di malmenarli. 

È successo vicino al cimitero Maggiore di Lodi, dove due agenti in servizio hanno inseguito una Fiesta, con a bordo due uomini, che non si era fermata al posto di blocco. 

Il conducente all’inizio ha frenato, poi è ripartito a gran velocità puntando i poliziotti. Uno dei due infatti a dovuto gettarsi di lato per non essere investito. La macchina ha continuato la sua corsa, quindi è scattato l’inseguimento. 

Poco dopo, però, i fuggitivi hanno sbattuto contro un traliccio, finendo in un fosso. Il passeggero è riuscito a scappare a piedi, mentre il conducente è rimasto intrappolato all’interno. I poliziotti che hanno provato a liberarlo, in cambio si sono presi calci e pugni. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118. 

Anche gli agenti si sono recati in ospedale per alcune contusioni.

L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, inoltre è stato deferito poiché senza patente, oltre ad essersi rifiutato di fare l’acoltest e non aver rispettato l’ordine di espulsione della Questura. 

Si tratta di Y. H. 29enne marocchino senza fissa dimora, con precedenti per spaccio; probabilmente si trovava nel Lodigiano con un complice proprio per spacciare.