Ieri pomeriggio, all'Istituto di Istruzione Superiore per l'Agricoltura e l'Ambiente "Edgardo Merli", si è tenuto un sopralluogo del presidente della Provincia ai Lodi, l'ente che sovrintende all'intervento, ai cantieri dei lavori di realizzazione della nuova palestra e dell'intervento di adeguamento sismico ed efficientamento energetico del complesso didattico, in località Villa Igea, lungo la Provinciale Lodigiana.

Si tratta delle opere finanziate con risorse del Piano nazionale di rilancio e resilienza, rispettivamente per 2,6 e 3,3 milioni di euro.

Per quanto concerne la palestra, la tecnologia costruttiva scelta prevede la realizzazione di un sistema strutturale a telaio e l’utilizzo di elementi di tamponamento a pannelli prefabbricati.

Per quanto riguarda i pannelli di tamponamento è stata valutata la migliore composizione dal punto di vista della rispondenza termica, si prevedono infatti pannelli a taglio termico.

Per il volume della palestra il rivestimento verrà declinato attraverso l’utilizzo di pannelli prefabbricati in cemento colorato in pasta. La facciata viene scansionata dal disegno delle finte fughe, definendo il singolo pannello, che verrà colorato seguendo la palette di colori scelta. Per il volume dei servizi si prevede invece per la rifinitura una lavorazione a matrice del cemento, caratterizzando quindi la facciata con una scansione verticale. Le parti vetrate saranno realizzate con serramenti in alluminio a taglio termico e con vetrocamere bassoemissivi. Durante le lavorazioni il comparto scolastico rimarrà in funzione: le demolizioni previste per il collegamento della nuova palestra saranno svolte in sicurezza, garantendo l’agibilità delle aule agli studenti.

Per quanto riguarda gli adeguamenti strutturali dell'istituto, l’intervento ha la funzionalità di ridurre la vulnerabilità sismica dell’edificio, migliorando le sue carenze strutturali dovute alle consuetudini costruttive in uso negli anni passati e alle ridotte prescrizioni normative dell’epoca. Per raggiungere tale obbiettivo verranno realizzate delle cerchiature con elementi in carpenteria metallica in corrispondenza di alcuni pilastri in c.a., verrà realizzato un nuovo setto in c.a. di irrigidimento e verranno applicate delle fibre di carbonio ad alcune travi del piano terra e primo. In corrispondenza delle travi porta shed verrà effettuato un rinforzo con metodo CAM.

L’intervento prevede anche la riqualificazione energetica dell’edificio, ottenuta con la realizzazione dell’isolamento delle superficie opache (sistema a cappotto ed isolamento della copertura con pannelli coibentati), sostituzione dei serramenti esistenti in alluminio con nuovi serramenti con trasmittanza inferiore a 1,3 W/m2K, sostituzione del generatore di calore esistente e posa di due caldaie a condensazione accoppiate a due pompe di calore dotate di sistema di termoregolazione di tipo evoluto, sostituzione dei caloriferi esistenti con un impianto a controsoffitto radiante, installazione di pannelli fotovoltaici in copertura. È previsto inoltre il relamping dell’edificio tramite la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti e successiva installazione di nuovi corpi illuminanti a LED a basso consumo.