Nell'aprile scorso, in zona Corvetto a Milano, in una delle abitazioni popolari, un settantenne era stato trovato privo di vita, ucciso a coltellate nel suo appartamento.
A dare l'allarme e a far intervenire agenti della Questura e sanitari era stata la convivente dell'uomo, una brasiliana di 49 anni; secondo la versione fornita dalla donna, il settantenne era stato aggredito da due nordafricani per questioni di droga.
Le indagini della Polizia di Stato hanno portato su un'altra pista, una aggressione in ambito familiare.
Secondo gli inquirenti, in base alle testimonianze raccolte e alle immagini delle telecamere di sorveglianza delle abitazioni, ad uccidere il pensionato sarebbero stati invece la donna ed il suo attuale compagno un trentaseienne italiano.
Gli agenti li hanno ritrovati e fermati in una tenda allestita nei giardini di via Giuseppe Ferrari.
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