Funerali sottofatturati.
I finanzieri di Gardone Val Trompia nel bresciano hanno concluso un’operazione denominata “E-VADI IN PACE”, originata da un’attività infoinvestigativa e di polizia economico-finanziaria nel settore delle onoranze funebri che ha portato alla scoperta di un’ingente evasione fiscale per complessivi 3,5 milioni di euro di redditi non dichiarati e di circa 123 mila euro di I.V.A. non versata all’Erario.
Nello specifico, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria 2 responsabili di un’importante attività economica del settore per l’ipotesi di reato di dichiarazione infedele.
Infatti, i riscontri ispettivi svolti dai finanzieri presso la sede della società hanno consentito di rilevare la tenuta di una vera e propria contabilità “parallela” in formato elettronico contenente i reali importi di spesa preventivati ed incassati dai familiari dei defunti. Il confronto tra tali somme e quelle riportate ufficialmente in contabilità ha palesato un rilevante occultamento di ricavi negli anni di attività.
A seguito dei meticolosi controlli portati a termine dalla Fiamme gialle è stato possibile ricostruire l’esecuzione di oltre 1.200 cerimonie funebri, nell’arco temporale dal 2011 al 2015, accertando irregolarità fiscali nell’85% dei casi.
La maggior parte delle prestazioni effettuate dall’azienda funebre è risultata sottofatturata del 50%. In media, a fronte di incassi di 6.000 euro per ciascun funerale, la società ha emesso fattura per soli 3.000 euro.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...