Sono state sequestrate anche a Milano, Como e Brescia le opere attribuite falsamente a Mauro Reggiani, maestro dell'astrattismo italiano nato a Nonantola nel 1897 e scomparso a Milano nel 1980.
Facevano parte di un gruppo di sessanta dipinti venduto da mercanti d'arte, collezionisti ed operatori occasionali ad appassionati d'arte, ignari che si trattava in realtà di opere false o contraffatte.
L'operazione è stata portata a termine dai carabinieri del nucleo di tutela del patrimonio culturale, sotto il coordinamento della Procura di Lecce, provincia dalla quale è partita l'indagini che ha interessato tutto il Paese.
Le opere attribuite a Reggiani venivano vendute ad un prezzo compreso tra i 15 mila e i 70 mila euro e avebbero fruttato almeno un milione di euro.
Ventitrè le persone denunciate per ricettazione e per aver messo in commercio opere false o contraffatte.
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