"Ho deciso di mettere a disposizione Palazzo Pirelli, perché è l'unica possibilità che abbiamo per competere con le altre città candidate".

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a Londra, nel corso dell'incontro con gli investors 'Italy now and next - Milan at the heart of tomorrow's Europe: attraction, expertise and investments', organizzato dall'Ambasciata italiana presso Bloomberg, dove era presente Silvia Fabiani del Consiglio di gestione di Ema.

"È un sacrificio per il Consiglio regionale, me ne rendo conto, - ha proseguito Maroni -, ma stiamo parlando della più importante Agenzia europea che regolamenta un settore strategico come quello farmaceutico, che avrebbe una ricaduta tale in termini di occupazione e investimenti da fare di Milano la capitale europea della ricerca biomedica".

Avviate oggi ufficialmente le pratiche per l'uscita della Gran Bretagna dalla Comunità Europea, è caccia tra i partners europei per assicurarsi le agenzie e le società che dovranno lasciare Londra.

Milano ha deciso di puntare su Ema mettendo sul piatto la sua sede più prestigiosa: Palazzo Pirelli. 

Da Bloomberg anche i ministri Padoan e Alfano, assieme al sindaco di Milano, Giuseppe Sala.