Un parco giochi inclusivo, accessibile a tutti, dove la tecnologia e il design sono al servizio dei bambini e delle bambine: è ActivePark, realizzato all’interno dell’area verde dell’Associazione La Nostra Famiglia di Bosisio Parini nel Lecchese.
E' stato inaugurato alla presenza dell’assessore regionale, Alessandro Fermi, e al sottosegretario, Mauro Piazza.
All’ingresso di ActivePark è presente un totem interattivo che fornisce all’utente una sorta di ‘biglietto d’ingresso’ personalizzato, la chiave di lettura per approcciarsi ai giochi. Dopo una breve registrazione, vengono infatti proposti lo ‘Xilofono Musicale’ e ‘Ape & Fiori’ – che coinvolgono il bambino in una esperienza di realtà virtuale semi-immersiva che permette di valutare il range di movimento e i tempi di reazione degli arti superiori, definendo un livello di gioco che consenta di personalizzare l’esperienza nelle diverse installazioni presenti in ActivePark, di raccogliere punti durante le attività e di monitorare la propria abilità, stimolando competenze motorie senza provocare frustrazione.
ActivePark ha due zone di gioco, una per bambini dai 3 anni in su e una per i più piccoli. Nella prima ci sono Pallavolo Four, Shuttle Canestro e Tunnel Mangiatutto, nella seconda il Kit Nido. Nella pallavolo e nel ‘canestrino’ gli obiettivi di gioco vengono definiti in base alle abilità del bambino e l’attività è resa motivante da feedback personalizzati. Tunnel Mangiatutto e Kit Nido, invece, allenano la psicomotricità e la sensorialità, grazie sia ad elementi concreti sia a stimoli uditivi e visivi. L’elevata componente tecnologica rende le installazioni altamente innovative rispetto a quanto attualmente presente nei parchi giochi.
L’idea forte del progetto è permettere di giocare anche a livelli diversi ma tutti insieme: i punti guadagnati dipendono infatti dall’età, dall’altezza, dalle abilità di ciascun bambino, che sarà quindi gratificato e incentivato a svolgere attività motoria insieme agli altri.
ActivePark garantisce la stessa attività di gioco per competenze e abilità diverse. Grafiche e design del parco sono stati studiati per essere comprensibili anche dai bambini ipovedenti, che riconosceranno le forme e non necessariamente i colori, dai bambini con disturbi specifici dell’apprendimento, per i quali è stato utilizzato un carattere inclusivo, e dai bambini non vedenti, che potranno leggere le indicazioni in braille.
Il parco è aperto a tutti: i bambini possono giocare in modo collaborativo e inclusivo, divertirsi e fare attività sportiva all’aria aperta a prescindere dalle proprie competenze. I ricercatori infatti hanno progettato giochi in grado di adattarsi alle caratteristiche di ogni bambino, all’interno di un contesto di personalizzazione delle attività e di feedback di gioco e grazie anche alla collaborazione con INCLUSIVE Play Solutions, azienda che si caratterizza per l’attenzione all’inclusione nella progettazione e realizzazione di giochi da esterno per i bambini.
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