Malgrado uno scroscio di pioggia a metà mattina, sono stati una ottantina i partecipanti alla singolare passeggiata alla riscoperta dei luoghi toccati a Lodi dal tracciato del 'Gamba de legn', la tramvia che a cavallo tra '800 e '900 ha rivoluzionato il trasporto in Lombardia.
L'iniziativa si inseriva nella trilogia dedicata dall'Unitre al 'Gamba de legn': dopo la conferenza di ieri nel salone Sandro Pertini di viale Pavia, oggi la passeggiata e nel tardo pomeriggio l'inaugurazione della mostra di diorami nell'atrio interno della Banca Centropadana di corso Roma.
Il ritrovo della camminata è stato fissato nelle immediate vicinaze del tribunale della città, dove in passato sorgeva il Tram, il punto di ritrovo della città che faceva anche da stazione della tramvia, abbattuta proprio per fare spazio al tribunale.
Poi, il trasferimento negli altri punti della città toccati dal percorso della linea tramviaria, in particolare il piazzale Medaglie d'Oro dove il 'Gamba de legn' transitava sul ponte in ferro che consentiva il superamento della roggia Molina, e il sagrato della chiesa di San Rocco in Borgo dove si trovava la seconda stazione della tramvia, ad un passo dalla linea Lodi-Crema.
A fare da 'cicerone', Giovanni De Biasi, l'appassionato cultore del 'Gamba de legn' del quale ha curato anche la realizzazione dei diorami che saranno in mostra alla Centropadana.
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