Piazza Castello a Lodi colorata di rosso e nero.

Così si è presentato l'ampio piazzale antistante la questura della città, animato da centinaia di studenti delle scuole medie e  superiori in occasione di 'One billion rising', il flash mob mondiale organizzato in concomitanza di San Valentino - la festa degli innamorati - per ribadire ancora una volta il 'no' contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne.

Il comitato locale di 'Se non ora quando?' è riuscito quest'anno a coinvolgere tre scuole superiore ed una media, assieme ad alcune dell scuole di danza attive in città; assieme agli studenti - ragazze e ragazzi - anche molti adulti che hanno partecipato al ballo che, già da diversi anni, richiama l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale su un problema quanto mai urgente da risolvere nei rapporti tra donna e uomo.

Lo hanno ribadito nell'introduzione al flash mob gli organizzatori dell'evento ed i rappresentanti delle istituzioni che hanno aderito alla manifestazione: Prefettura e Consigliera Provinciale di Parità.

Nel nostro Paese, sta diminuendo di anno in anno il numero delle donne che vengono uccise per mano d'uomo, spesso all'interno di rapporti tormentati che si concludono purtroppo con l'uccisione della donna; continuano comunque ad essere oltre un centinaio le donne che perdono la vita ogni anno alla fine di un amore.