La giunta regionale lombarda ha approvato la quota dei canoni idrici da trasferire nel 2023 alle Province lombarde e alla Città Metropolitana di Milano per l'esercizio delle funzioni conferite in materia di piccole derivazioni d'acqua.
L'importo trasferito nel corrente anno fa riferimento alle somme introitate nell'anno 2022.
La giunta ha altresì approvato i relativi criteri di riparto tra i diversi territori, condivisi preventivamente con UPL (Unione Province Lombarde).
Di seguito la ripartizione per ogni singola provincia: Bergamo 1.042.903 euro; Brescia 2.020.448 euro; Como 339.403 euro; Cremona 757.944 euro; Lecco 219.626 euro; Lodi 279.179 euro;
Mantova 1.176.338 euro; Città Metropolitana di Milano 1.299.411 euro; Monza e Brianza 274.510 euro; Pavia 623.610 euro; Sondrio 478.121 euro e Varese 438.501 euro.
TOTALE 8.950.000 euro.
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