E' stato un esposto dei condomini di un palazzo di via Lanzone a Milano a mettere gli agenti della Squadra Investigativa del commissariato Centro sulle tracce di un possibile luogo di spaccio.

I poliziotti hanno deciso di controllarlo, notando in particolare due giovani di 20 e 19 anni, introdursi in un appartamento per uscirne poco dopo con 1.5 grammi di hashish precedentemente acquistati al costo di 50 euro.

Quindi gli agenti, approfittando dell'apertura della porta, sono entrati nell’appartamento dove hanno trovato la madre 74enne e la nonna di 104 anni del presunto spacciatore, un trentasettenne.

Con loro anche un diciottenne che stava fumando uno spinello nella camera da letto che l’uomo utilizzava come base di spaccio; qui i poliziotti hanno trovato 700 grammi di marijuana in un trolley e in un borsone.

Gli agenti hanno, poi, rinvenuto e sequestrato sotto il televisore due pezzi di hashish per un peso di 197 grammi, sulla scrivania 6 pezzi di hashish per un peso di 349 grammi, un libro con all’interno una cassaforte contenente 8570 euro in contanti, 4 barrette di cioccolato ai funghi allucinogeni, tre sigarette elettroniche usa e getta a base di resina di cannabis.

Inoltre, sulla scrivania veniva trovato anche un cofanetto in legno con 5 pezzi di hashish per un peso di 170 grammi, 4 barattoli in vetro contenenti circa 4 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento. Nella residenza dell’uomo, sempre in zona, i poliziotti hanno sequestrato altri 3 grammi di marijuana.

Il trentasettenne è ora a disposizione dei magistrati milanesi.