La consegna è avvenuta nel nuovo parco di via Papa Giovanni Paolo II a San Martino in Strada, in una giornata di festa.
Il vento freddo non ha scalfito il calore di una cerimonia sempre molto sentita, ormai da otre 20 anni presente nel nostro paese. Per ogni bambino registrato all'anagrafe infatti, il Comune acquista una pigotta dall'Unicef: il ricavato viene impiegato per acquistare un kit salvavita da donare a un bambino del terzo mondo.
«Sono bambole magiche - ha commentato il sindaco Andrea Torza -, perché acquistandole con una piccola donazione, dall’altra parte del mondo un bimbo meno fortunato riceve le vaccinazioni necessarie, la vitamina A, i sali minerali, gli antibiotici, ma anche cose che a noi sembrano banali come le zanzariere per la prevenzione della malaria. I fondi servono poi per l’assistenza alle madri durante la gravidanza e il parto e per cure e servizi che qui diamo per scontati ma che per loro significano la sopravvivenza. Ogni giorno infatti muoiono ancora nel mondo migliaia di bambini (secondo le ultime stime tra i 15 e i 20 mila) sotto i 5 anni. Una cifra che dovrebbe farci riflettere».
Sono 28 i nati a San Martino nel 2023.
Intanto, domenica 12 maggio in piazza della Vittoria a Lodi è in programma 'Pompieropoli', la manifestazione promossa dai vigili del fuoco a favore dell'Unicef di Lodi.
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