Lodi, il centro Lodigiano e anche la Bassa: tutta la provincia ha ottenuto un riconoscimento da parte di Fondazione Cariplo e Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi attraverso il Bando Emblematici Provinciali, di cui in questi giorni sono stati resi noti i beneficiari.

I progetti prescelti sono tre, promossi da Fondazione Caritas Lodigiana, Fondazione Giovanni e Teresa Premoli e Provincia di Lodi e hanno ottenuto complessivamente 376mila euro di contributi.

Grazie ad essi nasceranno spazi più adatti all’accoglienza delle persone fragili; sarà creato un luogo di incontro per la comunità che valorizza la natura e i tesori architettonici lodigiani; verrà aperto un percorso alla scoperta del territorio e del suo fiume che avrà come elemento di distinzione il simbolo benaugurante delle cicogne.

Tutti i progetti sono stati ritenuti di particolare rilevanza per il territorio, in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita della comunità e sulla promozione dello sviluppo culturale, sociale, ambientale ed economico del Lodigiano.

Il primo progetto, premiato da Fondazione Cariplo con un contributo di 150mila euro, è “Casa San Giacomo, Casa per tutti” della Fondazione Caritas Lodigiana.

L’iniziativa prevede di mettere la sede storica di via San Giacomo della Caritas a disposizione della comunità intera grazie ad alcuni lavori di messa a norma e la ristrutturazione del piano terra. Nella struttura trovano sede la Casa d'Accoglienza femminile San Giacomo, unica casa d'Accoglienza per donne sole adulte a libero accesso di tutta la provincia di Lodi e il Centro San Bassiano, unico servizio guardaroba per persone senza fissa dimora e le famiglie della città di Lodi e dei comuni limitrofi. Il bisogno emergente a cui si risponde con il progetto è il sostegno alle attività delle Caritas parrocchiali, gestite interamente da volontari (spesso anziani) in difficoltà nel rispondere ai problemi sempre più complessi delle famiglie incontrate.

Spostandosi nel centro Lodigiano troviamo il secondo progetto, intitolato ”La Resilienza del Ramo: Villa Premoli luogo di socialità della comunità lodigiana”, che prevede la sistemazione delle strutture fisiche di Villa Premoli.

L’intervento si incardina nel programma di rinascita che la Fondazione Premoli, proprietaria del complesso situato a Massalengo, ha avviato da tempo per una riqualificazione funzionale del prestigioso edificio. L’obiettivo di fondo è trasformare il complesso da luogo di memoria a spazio per la promozione di un nuovo equilibrio tra uomo e natura, che sarà a disposizione di tutta la Comunità. A questa iniziativa sono stati destinati 114mila euro.

Infine tra Lodi e il basso Lodigiano sarà realizzato il terzo progetto “WHEST -THE WHITE STORK WAY La via della cicogna bianca” presentato dalla Provincia di Lodi grazie al quale si vuole valorizzare sia sotto l’aspetto storico/culturale che ambientale ilterritorio, nel quale è presente una delle più numerose colonie nidificanti di Cicogna Bianca dell’intero territorio regionale.

Con un contributo di 112mila euro si vuole quindi attivare un percorso di mobilità dolce ad anello che sfrutti la percorribilità su acqua lungo l’Adda da Lodi a Castelgerundo e su terra lungo il percorso ciclabile di interesse regionale “Adda”, alla scoperta del territorio e delle sue valenze.

L'obiettivo è incrementare l'attrattività turistica di un territorio come quello Lodigiano, ancora scarsamente valorizzato e riconosciuto, seppur ricco di storia e cultura. Il progetto si articola su più livelli prevedendo una parte infrastrutturale, dedicata all’incremento dell’attrattività del territorio e al potenziamento dei servizi offerti, e una di comunicazione, promozione e divulgazione turistica per incrementare lo sviluppo turistico attraverso la creazione di una rete e di un vero e proprio “marchio territoriale”.