I Carabinieri di Calolziocorte (LC) e personale della Squadra Mobile della Questura di Lecco hanno eseguito l’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere per rapina e lesioni personali aggravate, emessa dal GIP del Tribunale di Lecco, a carico di GATTOUA Abdelmountassir, classe 1999 e NOUREDDINE Ayoub, classe 1996, entrambi marocchini, residenti rispettivamente ad Erve (LC) e Calolziocorte (LC), di fatto senza fissa dimora.
La misura restrittiva, trae origine da indagini svolte autonomamente dall’Arma di Calolziocorte, dalla Squadra Mobile della Questura cittadina e dalla Sottosezione Polizia Ferroviaria di Lecco che, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecco, hanno permesso di raccogliere elementi di responsabilità a carico dei predetti, ritenuti autori di diverse rapine commesse a Lecco e Calolziocorte nei mesi di dicembre 2017 ed aprile 2018.
In particolare, in data:
13 dicembre 2017, a Lecco, presso il Centro Commerciale “Le Meridiane” i due arrestati, dopo essersi impossessati di alcuni capi d’abbigliamento all’interno di un negozio, per assicurarsi la fuga, hanno usato violenza nei confronti del personale di vigilanza, scagliandolo a terra;
26 dicembre 2017, a Lecco, nei pressi della Stazione Ferroviaria, il NOUREDDINE Ayoub, dopo aver sottratto lo zaino ad un passeggero, cittadino straniero richiedente asilo, lo aggrediva, non esitando di prenderlo per il collo e colpirlo più volte al viso, desistendo solo all’arrivo del personale della Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Lecco;
1° aprile 2018, a Calolziocorte (LC), nei pressi della Stazione Ferroviaria, GATTOUA Abdelmountassir, dopo aver avvicinato una coetanea di origine tunisina, seduta sulla panchina dello scalo ferroviario in attesa del proprio convoglio, le sottraeva il portafogli ed alle rimostranze della giovane, la prendeva per i capelli e per il collo, percuotendola con calci e pugni, sino a farla cadere in terra, desistendo solo all’arrivo di altri avventori.
Le indagini, immediatamente avviate dalla Squadra Mobile della Questura di Lecco e dalla Sottosezione Polizia Ferroviaria di Lecco per i fatti commessi nel capoluogo e dai Carabinieri di Calolziocorte, per l’episodio dell’aprile scorso e condotte con tradizionali metodi investigativi indirizzati alla verifica delle immagini tratte dai sistemi di videosorveglianza ed alla prezioso contributo offerto dalle vittime, hanno portato in breve a delineare le responsabilità degli arrestati i quali sono stati rintracciati, il primo (GATTOUA) a Calolziocorte, ad opera dei carabinieri ed il secondo (NOUREDDINE) in provincia di Mantova, ad opera del personale della Squadra Mobile di Lecco.
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