I Carabinieri di Lodi Vecchio, nel prosieguo dell’attività d’indagine relativa ai fatti che hanno portato all’arresto di due soggetti trovati a bordo di un’Audi A3 rubata ad una coppia nelle campagne di Marudo, hanno sottoposto a fermo E.M., 25 anni nato in Marocco, in Italia irregolare e senza fissa dimora, con diversi precedenti di polizia.
E' ritenuto il secondo autore della rapina commessa ai danni della coppia.
I Carabinieri hanno raccolto nei confronti del marocchino gravi e concordanti indizi, avvalorati tra l’altro dalla individuazione fotografica fatta dalle vittime.
I militari inoltre sono riusciti a localizzare il probabile rifugio utilizzato per nascondersi a Salerano sul Lambro, all’interno dell’abitazione usata dal tunisino 51enne già arrestato nei giorni scorsi.
Alle prime ore dell’alba di sabato scorso è scattato il blitz da parte dei carabinieri di Lodi Vecchio, i quali dopo aver circondato l’edificio, hanno avuto accesso all’interno dell’abitazione bloccando E.M. e procedendo alla perquisizione dell’immobile. In casa i militari hanno ritrovato la restante parte della refurtiva rapinata alla coppia, nonché altri smartphone, borse, capi d’abbigliamento e chiavette usb, di dubbia provenienza su cui sono in corso ulteriori accertamenti.
Stante gli ulteriori elementi di reità acquisiti ed il concreto pericolo di fuga del 25enne, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e condotto nel carcere di Lodi.
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