I Carabinieri della Compagnia Milano Porta Magenta hanno arrestato oggi un pregiudicato 18enne, originario del Perù, che nel settembre del 2015, ancora minorenne, aveva partecipato alla rapina ed alla successiva violenza sessuale ai danni di una 29enne milanese, minacciata con una pistola ed un machete.
La vittima, dopo alcune ore dal fatto, si era presentata dai Carabinieri per denunciare l’accaduto, precisando di essere stata rapinata del cellulare e di altri effetti personali. Le immediate indagini, avviate dai Carabinieri, avevano consentito l’identificazione dello stupratore, un 24enne salvadoregno, inserito nella gang latina denominata “MS13”. Era stato arrestato il 14 gennaio scorso.
Lo sviluppo delle indagini ha consentito di giungere all’identificazione di uno dei complici, C.R.G.A., che ha avuto un ruolo attivo nella rapina nonché un ruolo di supporto nella violenza sessuale, consumata dal 24enne.

Il 18.enne arrestato oggi infatti, dopo aver perpetrato la minaccia con le armi, ha fatto da palo al complice durante la violenza.

In esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Milano, il giovane è stato condotto al “Cesare Beccaria” e dovrà rispondere di concorso in rapina, sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo.