Secondo gli inquirenti, avrebbe abusato della sua funzione di osteopata per commettere abusi sessuali sui suoi pazienti.

Si tratta di un quarantaquattrenne di origini albanesi, al centro di una inchiesta avviata nel luglio scorso dai carabinieri di Rovato in provincia di Brescia dopo la denuncia presentata dalla madre di una delle giovani vittime.

Al centro dell'attenzione degli inquirenti, le sue manipolazioni di natura osteopatica.

Attivo nel Bresciano, ma anche in altre regioni, l'uomo è accusato di almeno quattro casi di abusi sessuali, anche su minori.

Raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brescia, il quarantaquattrenne è stato raggiunto dai carabinieri a Bologna.

Ora è a disposizione dei magistrati.