Ancora crediti di imposta inesistenti.

E' quello che avrebbero appurato le Fiamme Gialle veronesi indagando su tredici società che avrebbero realizzato interventi col 'bonus facciate', accumulando crediti per ben 84 milioni di euro.

Peccato che di cantieri i finanzieri ne abbiano trovati ben pochi, perchè i dati catastali presentati erano relativi ad immobili inesistenti.

E' per questo che, su mandato del tribunale di Verona confermato dal Giudice per le Indagini Preliminari, gli inquirenti hanno posto sotto sequestro gli 84 milioni di euro; sotto indagine sono finite oltre un centinaio di persone, coinvolte in varia maniera nel vorticoso giro di crediti di imposta.

Perquisizioni sono state eseguite, in particolare, nelle province di Roma, Verona, Vicenza, Padova, Milano e Brescia, con quasi 100 militari al lavoro.