Per restituire lo smartphone rubato pretendono denaro dalla vittima: finiscono in manette.
I Carabinieri di Sesto San Giovanni hanno arrestato un 27enne marocchino e un 52enne italiano, già noti alla Giustizia, ritenuti responsabili di tentata estorsione, nonché, il primo, anche di porto abusivo di strumenti atti ad offendere.
I militari dell’Arma sono entrati in azione su segnalazione di un 64enne, rapinato dello smartphone il giorno precedente, a Milano, dal 52enne che non aveva esitato nel tentare di investirlo per garantirsi la fuga.
Poco dopo la vittima era stata avvicinata da un giovane straniero che lo aveva invitato a recarsi a Cologno Monzese per riottenere il telefono. Arrivato nel centro cittadino, l’uomo ha riconosciuto l’auto del malvivente ed è stato raggiunto da quest’ultimo che gli ha richiesto 120 euro per la restituzione del maltolto.
La vittima ha quindi finto interesse e ha dato appuntamento all’estorsore per il giorno dopo, nei pressi della stazione della metropolitana “Cimiano”, presentandosi subito in caserma per riferire l’accaduto.
I Carabinieri gli hanno dato assistenza accompagnandolo nel luogo concordato per lo scambio e bloccando l’estorsore, giunto sul posto assieme al 27enne, nelle cui tasche è stato rinvenuto anche un coltello a scatto con la lama di 10 centimetri di lunghezza.
Gli arrestati sono stati condotti a San Vittore.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...