Renato Crotti, il noto giornalista cremasco, è stato condannato questa mattina in tribunale a Cremona a cinque anni e sei mesi di carcere per prostituzione minorile e possesso di materiale pedopornografico.

Oggi, infatti, il giudice delle udienze preliminari, Angela Corvi, ha deciso per la condanna che avrebbe potuto essere di 8 anni e tre mesi, ma che, ridotta di un terzo per il rito abbreviato, è diventata di cinque anni e sei mesi.

Crotti è in carcere da circa 11 mesi, dove rimarrà anche per il secondo processo, per appropriazione indebita di 300mila euro, raccolti e da dare agli ospedali al tempo del Covid, e che invece si presume siano stati in parte dirottati e utilizzati per altro, in calendario il prossimo 10 novembre.