Ormai il conto alla rovescia è cominciato. Entro la mezzanotte di lunedì 8 luglio i 33 progetti presentati all’interno dei Bandi della Fondazione Comunitaria di Lodi dovranno aver raccolto donazioni pari alla somma di co-finanziamento richiesta, altrimenti non potranno accedere al sostegno dell’ente di corso Archinti.

Un vero peccato per i richiedenti, dal momento che il palio ci sono finanziamenti per trecentoventi mila euro.

Gli ultimi bandi presentati qualche mese fa hanno raccolto interesse da parte di numerose realtà. Associazioni no profit, pubbliche amministrazioni, cooperative sociali, parrocchie e fondazioni che contano sul supporto della Fondazione Comunitaria per trasformare in realtà sogni e progetti nei settori del sociale, della cultura, dei giovani, della tutela del patrimonio e dell’ambiente.

Grazie alle risorse messe a disposizione da Fondazione Cariplo, potrebbero decollare molte iniziative rivolte al bene dei lodigiani, ma è necessario che i cittadini siano i primi a credere in queste proposte, sostenendole con piccoli contributi.

Per capire come farlo, basta consultare il sito della Fondazione Comunitaria (https://www.fondazionelodi.org/bandi/) e scegliere una delle modalità di donazione.

Nel dettaglio si possono fare versamenti su diversi istituti del territorio: con bonifico Banca Intesa Sanpaolo: IT31T0306909606100000010657; Banco BPM: IT28F0503420302000000158584; Banca Centropadana Credito Cooperativo: IT70U0832420301000000018127; Banco posta: IT10P0760101600000039797667.

Oppure con bollettino postale su conto corrente postale n. 39797667, od anche con PayPal dal sito della Fondazione.

Chi fa la donazione, deve anche ricordarsi di indicare nella causale del versamento la destinazione della donazione.

Tutti i cinque Bandi hanno raccolto consensi e sollecitato l’interesse del Lodigiano, creando reti promettenti tra le realtà del Terzo Settore, gli enti pubblici e il mondo delle associazioni.

Per il Bando Giovani ci sono 8 progetti; per quello Cultura 11 progetti; per il Sociale 9 progetti; per la Tutela del patrimonio 2 e per l’Ambiente 3.

I promotori dei progetti potranno realizzarli entro il 30 giugno del 2026.