Ha avuto la sfrontatezza di cercare di vendere uno smartwatch ad un prezzo fuori mercato ad un ispettore della Polizia di Stato, in divisa.

Si tratta di un pregiudicato, già finito nei guai per truffe di vario genere, che - a Brescia - ha pensato di proporre l'apparecchiatura di una nota marca produttrice, abilmente falsificata, all'agente in servizio.

Inutile dire che è finito nuovamente nei guai.

Fermato, è stato trovato in possesso di una chiave per auto grazie alla quale gli agenti della Questura sono risaliti alla vettura: all'interno, altre apparecchiature falsificate assieme a 715 euro in contanti.

Ne dovrà rispondere ai magistrati bresciani.