Avrebbero utilizzato la rete per fare proselitismo a favore di tre organizzazioni islamiche di stampo terroristico.

Due giovani di 20 e 22 anni, un pakistano ed un altro connazionale naturalizzato italiano, sono finiti nei guai a Brescia.

Sotto controllo da oltre un anno da parte della Digos, con il coordinamento della Procura e della Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, i due avrebbero diffuso attraverso internet contenuti jihadisti riferiti allo Stato Islamico, ad Al-Qaeda e alla Jihad Palestinese.

Dopo l'attentato in Israele del 7 ottobre scorso, avrebbero anche inneggiato ad Hamas.

I due, assieme ad un terzo giovane sottoposto a perquisizione, dovranno chiarire le loro posizioni ai magistrati bresciani.