Nella mattinata odierna, si è tenuto, in Prefettura a Lodi, un incontro con i sindaci dei comuni di Casaletto Lodigiano, Castelnuovo Bocca d’Adda, Maccastorna, Pieve Fissiraga, San Martino in Strada e l’Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali di Lodi per l’approvazione dell’accordo di collaborazione finalizzato all’accoglienza di 40 cittadini afghani assegnati alla provincia, dei quali 2 nuclei familiari composti da 7 persone risultano già collocate in alcuni centri CAS del territorio.

Il Prefetto ha ringraziato vivamente gli intervenuti per la disponibilità tempestivamente manifestata che consentirà, anche in questa provincia, di far fronte alla situazione di emergenza derivante dalla crisi afghana.

In forza dell’accordo di collaborazione, i Comuni aderenti metteranno a disposizione strutture abitative collocate nei rispettivi territori e si impegneranno ad erogare il servizio di accoglienza per il tramite dell’ente gestore Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali.

Un’accoglienza che sarà attenta alle caratteristiche dei nuclei familiari e finalizzata al superamento della condizione di bisogno e fragilità derivante dal trauma della migrazione.

I servizi di accoglienza verranno svolti secondo le specifiche tecniche relative alla gestione dei CAS.

L’auspicio, ha concluso il Prefetto, è che tale accordo possa ricevere l’adesione di altri comuni.