Dovrebbero essere uno degli elementi attrattivi della Lodi turistica, assieme a tanti piccoli tesori conservati in città, legati alla storia passata di Lodi.
Eppure, nel periodo estivo - sistematicamente - scompaiono, per riapparire in autunno ed inverno.
Si tratta delle antiche mura spagnole della città, recuperate anni fa in un controverso progetto di costruzione di un parcheggio multipiano, in piazza Castello a ridosso del centro storico.
A renderle invisibili, come sempre, la vegetazione spontanea che - in questa primavera ed estate per ora normale - è cresciuta a dismisura, inghiottendosi le mura.
Ne ha guadagnato la qualità dell'aria, grazie anche alle piante che sono cresciute all'interno degli antichi ruderi: un po' di anidride carbonica in meno e un po' di ossigeno in più non fanno mai male in una città che soffre da decenni di eccesso di polveri sottili.
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