“L’incremento del valore aggiunto agricolo (+3,8% nel 2015 rispetto al 2014 e +1,3% nel primo semestre 2016 secondo i dati Istat rielaborati dal Centro Studi della Confagricoltura), così come dell’occupazione (+6,5% nel secondo trimestre 2016 rispetto all’analogo periodo del 2015 secondo i dati Ismea e +4,7% nel primo semestre secondo i dati Istat elaborati dal Centro Studi Confagricoltura) sono segnali importanti, ma che vanno inquadrati nella loro giusta dimensione.
Lo sottolinea Confagricoltura in una nota ufficiale diffusa oggi.
“Le imprese agricole – osserva Confagricoltura - stanno recuperando le perdite rilevanti subite in passato e nel 2015 il settore primario, praticamente, si trova ancora ai livelli di quattro anni prima; nonostante ciò c’è da registrare che le imprese tornano ad occupare e, timidamente, anche ad investire (gli investimenti nel 2015 segnano +0,6% dopo il forte calo del 2014 di -6,1%)”.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...