La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un egiziano di 33 anni ritenuto responsabile di 5 rapine commesse ai danni di sale slot in zona Calvairate.

L’attività investigativa, condotta dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione, nasce da una rapina commessa lo scorso 2 febbraio quando, alle 12.00, in via Carabelli, l’uomo era entrato in una sala Videolottery e, dopo aver prelevato del contante per giocare, aveva aggredito la titolare, dopo averla colpita con un pugno, per derubarla di circa 2.600 euro. Cinque giorni dopo, transitando in via Sebino, gli agenti delle volanti della Questura di Milano lo avevano già riconosciuto e indagato in stato di libertà per la rapina commessa.

I poliziotti nel monitorare le rapine poste in essere in città ai danni di esercizi commerciali, avevano acquisito la nota di ricerca per un “ludopatico”, redatta dall’Ufficio Statistiche e Analisi Criminale della Divisone Anticrimine, con la quale la rapina di via Carabelli era stata collegata ad altre 4 commesse ai danni di una sala in viale Umbria a Milano.

Di qui l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dagli agenti.