E' stata aperta al traffico la nuova bretella che bypassa un tratto dell'ex statale 36 'del Lago di Como e dello Spluga', collegando in maniera continuativa i comuni di San Giacomo Filippo e Campodolcino e garantendo anche i collegamenti per Madesimo, in provincia di Sondrio.
L'ex statale era stata chiusa il 14 aprile scorso a causa del distacco dal versante di Gallivaggio di alcuni massi che avevano raggiunto la sede stradale.
All'inaugurazione cui hanno partecipato gli assessori regionali Massimo Sertori e Pietro Foroni erano presenti anche, tra gli altri, il sottosegretario di Stato Edoardo Rixi, il coordinatore Anas per il Nord Ovest, Dino Vurro, il prefetto di Sondrio, Giuseppe Mario Calia, il presidente della provincia, Luca Della Bitta, diversi sindaci della zona, il presidente della Comunità Montana della Valchiavenna, Severino De Stefani e il capo Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli.
"105 giorni dopo la frana di Gallivaggio - ha detto Sertori - che ha interrotto il transito della statale dello Spluga e isolato i Comuni di Madesimo e Campodolcino, dopo solo 30 giorni di lavoro, come promesso al territorio apre il bypass stradale progettato in tempi record dalla Comunità Montana della Valchiavenna e realizzato da Anas. Regione Lombardia, a partire dal presidente Attilio Fontana, ha garantito un immediato intervento e assicurato che sarebbe stato compiuto ogni sforzo per riuscire a realizzare in tempi brevi la pista stradale. Opera che consente di aggirare l'area di frana, permettendo una completa accessibilità alla Valle Spluga in piena sicurezza". "Anche il nuovo Governo - ha sottolineato Sertori - ha dimostrato la sua sensibilità nei confronti di questo territorio: nella prima seduta del Consiglio dei Ministri è stato deliberato infatti lo stato di emergenza, che ha creato le condizioni per velocizzare le pratiche burocratiche e dato un concreto segnale di aiuto verso le popolazioni montane che vivono in territori bellissimi, ma ne subiscono la loro fragilità". "Il mio grazie va soprattutto ai cittadini residenti che hanno dovuto sopportare i disagi di questi mesi. Ma anche a tutte quelle persone che hanno operato per consentire un così rapido intervento e hanno permesso nei mesi dell'emergenza un transito che, seppur limitato a poche finestre orarie, si è sempre svolto in condizioni di sicurezza". "L'isolamento della Valle Spluga - ha aggiunto ancora Sertori è terminato".
"Oggi si dimostra una volta di più la grande serietà, coerenza ed efficienza di Regione Lombardia: sin dall'inizio - ha commentato l'assessore regionale al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni - ci abbiamo messo la faccia e abbiamo mantenuto le promesse fatte. Grazie infatti all'impegno e alla professionalità di tutti gli attori coinvolti, a cominciare dagli uffici regionali della Direzione Territorio, siamo riusciti a ottenere questo risultato in tempi assolutamente da record, garantendo la sicurezza delle popolazioni coinvolte e salvando al contempo la stagione turistica alle porte". "Un doveroso ringraziamento va anche al nuovo Governo che ha affrontato la questione Gallivaggio già nella prima seduta del Consiglio dei ministri, permettendo al Dipartimento centrale della Protezione civile di decretare lo stato di calamità naturale, come da richiesta del presidente Fontana, e permettendoci così di portare a compimento in meno di un mese il bypass stradale, in deroga a tutta una serie di norme e regolamenti. Non abbiamo mai abbassato la guardia. Ricordo - ha aggiunto Foroni - che da subito Regione Lombardia ha stanziato più di 2 milioni di euro per gli interventi di pronto intervento e quindi per i lavori di messa in sicurezza della frana e sul rilevato paramassi, e ha poi integrato questi fondi con 1.400.000 euro per la pista d'emergenza e ulteriori 3.500.000 euro per potenziare le difese del Santuario e della Statale da un'eventuale futura caduta massi".
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...