La notte dell'Epifania, i Carabinieri di Monza erano intervenuti nella centralissima via Bergamo per una rissa tra un gruppo di giovani brianzoli e di italiani di origine maghrebina e tunisini.

Nell’occasione, gli equipaggi avevano a fatica interrotto la colluttazione tra i due gruppi, bloccando, identificando e denunciando alla competente autorità giudiziaria sette ragazzi e ragazze, una delle quali è stata trovata in possesso di un coltello, sequestrato.

Si tratta di giovani, la maggior parte appena maggiorenni e per lo più residenti in comuni dell’hinterland di Monza, alcuni dei quali gravati da precedenti penali e di polizia. Nei confronti di questi ultimi, il Questore, Salvatore Barilaro, ha attivato la Divisione Anticrimine della Questura brianzola per l'istruttoria finalizzata all’emissione del provvedimento amministrativo di Divieto di accesso ai locali pubblici, meglio conosciuto come “Daspo Willy”, con durata variabile da uno a tre anni.

A seguito dei provvedimenti emessi dal Questore e successivamente notificati dai Carabinieri, i giovani non potranno accedere e stazionare nelle immediate vicinanze dell’esercizio commerciale “Clars” di via Pesa di Lino, nei pressi del quale è avvenuta la rissa, nonché nei locali pubblici e di pubblico trattenimento della “Movida” di Monza presenti in Via Bergamo e Via De Gradi.