Una operatrice di 25 anni, di Paderno Ponchielli, è stata denunciata dai Carabinieri di Castelverde, in provincia di Cremona, perché ritenuta responsabile di numerosi furti ai danni dei pazienti anziani, ricoverati nella casa di riposo in cui era impiegata, la Nolli Pigoli di Sesto Cremonese.

Secondo le accuse dei militari, avrebbe sottratto oggetti di valore ai degenti: bracciali, orologi, collane oltre ad anelli.

Ad incastrare la donna sono stati i Carabinieri, dopo alcune denunce presentate in caserma da parte di alcune vittime. Per risalire a lei i militari hanno eseguito appostamenti e raccolto testimonianze. Ma l’elemento più importante, ai fini dell'indagine, è stato il posizionamento di telecamere nascoste: questo ha consentito agli investigatori di controllare i movimenti della venticinquenne.

Approfittando della debolezza dei pazienti e del suo ruolo, si appropriava dei preziosi, per poi consegnarli al convivente di 35 anni, già tossicodipendente e con qualche precedente penale alle spalle, che poi provvedeva a venderli ai negozi specializzati nel ‘Compro oro’.

La svolta alle indagini è arrivata nel confrontare i turni dove, in occasione dei furti, emergeva sempre la presenza della donna nella struttura sanitaria. Alcune immagini confermavano che l’unica persona che poteva aver messo in atto il furto era l’operatrice sanitaria la quale ha poi confessato le proprie responsabilità nei fatti, insieme al fidanzato.

Presso un “Compra oro” sono stati anche recuperati otto preziosi consegnati dalla donna, che aveva effettuato l’ultima vendita il 29 giugno scorso. Altri preziosi non sono stati recuperati, perche' già fusi. I due ora dovranno rispondere rispettivamente dei reati di furto aggravato continuato e ricettazione.