Aveva rubato un giubbotto, ma scoperto dal proprietario, era stato picchiato.
Non contento, si è recato dai carabinieri a denunciare una rapina, per vendicarsi della persona che l'aveva aggredito.
I militari, però scoprono quanto è successo e lo denunciano.
Nei guai è finito un colombiano di 26 anni, cittadino italiano, che attualmente si trova in una comunità di recupero bergamasca e che, fuori da un locale di Offanengo, aveva chiamato i carabinieri denunciando di essere stato rapinato: secondo il suo racconto, una banda di stranieri voleva il suo denaro e il cellulare e per questo era stato picchiato.
Ma le indagini dei carabinieri di Romanengo hanno scoperto che il giovane aveva invece rubato un giubbotto dal locale, nel quale c'era un cellulare. Il proprietario del giubbotto, facendolo squillare, aveva individuato il ladro ed era andato a riprenderselo, ingaggiando una colluttazione.
Nei confronti del 26enne è scattata una denuncia per simulazione di reato con il divieto di tornare a Offanengo per i prossimi tre anni.
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