"Quali provvedimenti l'amministrazione comunale intende attuare per prevenire ulteriori gesti criminali che mettano a repentaglio non solamente l'ambiente, ma anche la salute dei cittadini e la sopravvivenza della fauna selvatica?".
Lo chiedono Barbara Zizza e Chiara Nogarotto, rispettivamente responsabile e viceresponsabile del Movimento animalista sezione Monza e Brianza, con una lettera al sindaco di Renate, Matteo Rigamonti, dopo il versamento di una sostanza oleosa e inquinante nella zona dei Cariggi tra Veduggio e Renate.
La lettera, inviata con il preoccupato sostegno della responsabile regionale Manuela Gigante, contiene anche una richiesta di incontro.
“Auspichiamo – scrivono Zizza e Nogarotto - che chi si è macchiato di un gesto simile venga assicurato quanto prima alla giustizia, perché i gravi atti di inquinamento ambientale non possono e non devono passare impuniti. Il patrimonio ambientale – ricordano - è di tutti e le Amministrazioni locali hanno l'obbligo di tutelarlo al meglio e con ogni mezzo possibile. In Brianza ormai è emergenza e questi atti criminali non possono essere più tollerati”.
Il Movimento Animalista ringrazia i tecnici e gli operatori che sono ancora al lavoro per rimuovere le sostanze oleose e chimiche riversate sul territorio e nel Rio Fassarone verosimilmente tra mercoledì e giovedì scorsi.
“Attendendo un riscontro da parte dell'Amministrazione e del Sindaco di Renate – conclude la lettera - la sezione Monza e Brianza insieme con il coordinamento Regionale vigilerà attentamente sui provvedimenti che saranno presi per punire e contrastare questi gravissimi gesti criminali”.
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