E' morto il tifoso interista di 35 anni, che era stato investito da un van, prima dell’inizio della partita Inter-Napoli. 

Si tratta di un ultrà, che si chiamava Daniele Belardinelli, residente a Varese e secondo quanto spiegato dal questore di Milano, Marcello Cardona, nel corso di una conferenza stampa, sarebbe stato investito da un suv di colore scuro il cui conducente ancora non è stato identificato.

Intanto, nella notte, nel corso di un'operazione condotta dalla Digos di Milano, sono stati arrestati tre tifosi ultras dell'Inter, mentre non si escludono altri arresti. 

Tra i capi di imputazione figurano rissa aggravata e lesioni. Per il questore, quanto avvenuto la notte scorsa è sicuramente una "azione organizzata". Nel giro di poche ore gli uomini della Digos hanno effettuato alcune perquisizioni e grazie ad alcuni video girati con i cellulari, sono riusciti ad individuare i primi tre responsabili ultras dell'Inter che hanno preso parte all'aggressione ai danni dei tifosi del Napoli.

Il tutto è avvenuto tra le 19.30 e le 19.50 in via Novara, vicino a San Siro. I van che trasportavano i tifosi napoletani sono stati assaliti da un centinaio di ultras interisti, alcuni anche del Varese e del Nizza. Gli ultras interisti sono usciti improvvisamente sulla strada e hanno colpito con spranghe e bastoni i pulmini del Napoli. E' cominciato così un 'fuggi fuggi' generale, nella corsia opposta e qui un ultras dell'Inter, Marco Belardinelli appunto, è stato travolto.

Sono stati proprio i tifosi napoletani a notare che un uomo era steso a terra. Quest'ultimo è stato soccorso e portato al Pronto Soccorso dell'Ospedale San Carlo dove è stato sottoposto a un intervento, purtroppo risultato inutile.