In un paio di giorni di indagini, il personale della Questura di Lecco ha identificato e denunciato in stato di libertà, D.S. e D.A. entrambi diciottenni della Costa D’Avorio richiedenti asilo e accolti presso la struttura del Bione a Lecco.
Uno aveva rubato un cellulare, l'altro l'aveva rivenduto a Milano.
I fatti risalgono al pomeriggio del 21 giugno scorso, quando la titolare del negozio di estetica “Centro Relax Terry” di Corso Emanuele Filiberto, mentre si accingeva a chiudere l’attività e contemporaneamente telefonava, veniva raggiunta alle spalle da un sconosciuto che, con fare repentino, le strappava il telefono di mano per poi darsi alla fuga passando dal parco “Villa Gomes” e allontanandosi nelle vie limitrofe.
Al momento erano immediatamente scattate le ricerche da parte delle volanti prontamente intervenute ma non si era riusciti ad individuare il responsabile, che si era dileguato nelle strade cittadine.
Le successive attività investigative, legate soprattutto ad un analisi approfondita delle immagini dei sistemi di videosorveglianza interessati, hanno portato ad avere forti sospetti su D.S.; dopo la perquisizione presso il campo dove è alloggiato il giovane africano, sono stati rinvenuti gli indumenti che indossava al momento di commettere il reato.
Il colpevole ha allora ammesso le sue responsabilità, affermando inoltre di avere poi venduto il telefono a Milano per mezzo di un altro straniero presente nel centro, ad un non meglio precisato acquirente ed è stato deferito per furto con strappo, mentre l’altro giovane dovrà rispondere di ricettazione.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...