Gli agenti della Polizia locale di Brescia hanno bloccato una vettura utilizzata per un servizio di taxi non autorizzato.
A bordo del mezzo sono stati trovati, senza i documenti, sei donne di origine ucraina, di età compresa tra i 35 e i 66 anni, ed il conducente del veicolo, anch'egli di nazionalità ucraina, il quale sosteneva che i passeggeri fossero familiari e conoscenti.
Portati al Comando di via Donegani, sono stati controllati i permessi di soggiorno. Da quanto emerso, le sei persone non conoscevano il conducente, ma avevano pagato 2 euro a testa per un servizio taxi andata e ritorno, senza rilascio di ricevuta. Alla fine anche il conducente ha confermato i sospetti, ammettendo di esercitare illegalmente l'attività di taxista per necessità economiche. Il veicolo, inoltre, è risultato di proprietà di un amico dell'uomo.
Il mezzo è stato sequestrato in previsione di una confisca definitiva e la patente dell'autista è stata ritirata.
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