La Polizia di Stato, a margine delle indagini ancora in corso coordinate dalla Procura di Como, ha notificato un Foglio di Via Obbligatorio a tre persone, ritenute a vario titolo responsabili di alcune scritte diffamatorie e comunque riconducibili ad un movimento "no vax", ritrovate sui muri di alcune strutture istituzionali e private, a Como e in provincia.
Si tratta di una donna cinquantottenne di Tradate in provincia di Varese residente nel bergamasco, una donna sessantenne di Milano residente nella provincia di Monza Brianza e di un uomo sessantaquattrenne nato a Saronno e residente nel varesotto.
Le indagini della Digos, coordinate dalla Procura, erano iniziate nel mese di febbraio 2024 fin dal primo episodio, quando sui muri perimetrali della sede di un'emittente televisiva erano comparse inequivocabili scritte diffamatorie accompagnate da simboli di una compagine no vax.
A seguire si sono verificati altri episodi: a maggio sono state trovate scritte sui muri del cimitero monumentale di Como e su quelli di una scuola di Olgiate Comasco, ad agosto su quelli del cimitero di Caslino al Piano, a settembre sui muri del cimitero di Cirimido ed infine sempre a settembre sul perimetro del “Pirellino” sede della Regione Lombardia a Como, in viale Varese.
I provvedimenti, firmati dal Questore di Como, arrivano al termine delle indagini svolte dalla Digos.
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