Fioccano anche nel Lodigiano, come nelle altre province lombarde, i provvedimenti adottati dai vari questori per far fronte ai problemi di sicurezza riscontrati nelle rispettive realtà.
Da lunedì 11 novembre a giovedì 28, l’adozione di una serie di misure di prevenzione da parte del questore di Lodi Pio Russo.
Due persone sono state raggiunte dal provvedimento dell’avviso orale, con il monito di modificare la propria condotta: un diciottenne residente in provincia, responsabile di reati di indole violenta in particolare commessi a danno di conducenti di mezzi pubblici a Lodi, e un cinquantenne anche lui residente in provincia gravato da numerosi reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, su indicazione dei carabinieri di Sant’Angelo Lodigiano.
Undici i fogli di via obbligatorio emessi, con divieto di ritorno in vari comuni della provincia: tre con divieto di ritorno a Sant’Angelo Lodigiano emessi nei confronti di due cinquantenni e di una trentenne responsabili di un furto aggravato in concorso commesso nelle vicinanze dii un centro commerciale; uno con divieto di ritorno nei comuni di Lodi, Fombio, Orio Litta e Casalpusterlengo a carico di un diciottenne responsabile di furti d'auto sia consumati che tentati in concorso con altri; inoltre, nei confronti della stessa persona è stato emesso analogo provvedimento che vieta il ritorno nel comune di Livraga per ricettazione d'auto provento di furto in concorso con altri; due con divieto di ritorno a Lodi a carico di un diciottenne e di un trentacinquenne sospettati di commercio di prodotti contraffatti; uno con divieto di ritorno a Lodi emesso nei confronti di una cinquantenne indiziata di insolvenza fraudolenta commessa in città; uno con divieto di ritorno a Graffignana emesso nei confronti di una trentenne sospettata dell’agevolazione di attività di spaccio di stupefacenti; uno con divieto di ritorno a Lodi emesso nei confronti di un quarantacinquenne sospettato della pianificazione di reati contro il patrimonio; uno con divieto di ritorno a Livraga nei confronti di un trentacinquenne responsabile dell’abbandono di rifiuti ingombranti e inquinanti per strada.
Emesso anche un provvedimento di divieto di accesso ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande di Casalpusterlengo a carico di un venticinquenne responsabile di condotte violente nelle immediate vicinanze dell’esercizio.
In ottemperanza al recente decreto Caivano, sono stati emessi a carico di tre minorenni i provvedimenti di avviso orale a mutare condotta irrogati a seguito della riconosciuta pericolosità sociale, poichè nonostante giovanissimi già responsabili di svariati reati contro la persona e contro il patrimonio verificatisi di recente proprio a Lodi.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...