Nuova operazione anti-droga, questa volta nel Lazio.

E' stata individuata e sottoposta a sequestro dai militari della Guardia di Finanza di Formia e della Sezione Aerea di Pratica di Mare un’area di circa 2.500 metri quadrati adibita a coltivazione di canapa, nelle campagne del comune di Minturno in provincia di Latina.

Inizialmente le Fiamme Gialle hanno appurato che in località Tremensuoli del comune di Minturno si era venuta a creare una vera e propria "piazza di spaccio" di sostanze stupefacenti, con particolare riferimento all'utilizzo di canapa trattata con metadone, oggi chiamata comunemente "amnesia".

La pericolosa sostanza stupefacente proveniva da una coltivazione situata su una vasta area agricola, ingannevolmente indicata come “coltivazione di canapa a scopo industriale”. L'utilizzatore dell'area, nonché produttore e venditore della sostanza stupefacente, aveva trasformato anche alcuni locali di un immobile in un vero e proprio "laboratorio chimico", nel quale provvedeva, prima della commercializzazione, alla trasformazione chimica della sostanza stupefacente.

L'intera area agricola adibita alla coltivazione della cannabis, risultata essere pari a 2500 metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro e, su disposizione dell'autorità giudiziaria inquirente e con la collaborazione del personale del Corpo Forestale dello Stato, si è proceduto alla catalogazione, quantificazione e campionatura della sostanza stupefacente, che è risultata essere pari a 4.180 chili, per un totale di 104.500 piante. Il responsabile è stato arrestato.