I controlli delle fiamme gialle di Desenzano del Garda hanno permesso di individuare un “distributore” di merce non sicura per gli acquirenti.
I militari, durante l’ordinaria attività di controllo, hanno riscontrato la mancata emissione di uno scontrino fiscale da parte di un venditore ambulante. La conseguente attività ispettiva ha permesso di appurare che sulle etichette dei calzini posti in vendita dal commerciante non erano riportate le previste indicazioni attinenti alla normativa a tutela del consumatore.
Pertanto, i militari procedevano ad estendere gli accertamenti presso una società di Mazzano, sempre nel bresciano, indicata come luogo di distribuzione della merce. In quella sede, la Finanza riscontrava come gli accessori di abbigliamento fossero privi dei requisiti e delle indicazioni obbligatorie per legge (provenienza, tipologia di prodotto, materiali impiegati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso) dirette a garantire la corretta e completa informazione sui beni riconoscibili in prodotti sicuri.
I finanzieri, così, sottoponevano a sequestro oltre 323.000 accessori di abbigliamento (calze e calzini) e oltre 140.000 cavallotti/etichette, pronti per essere immessi in commercio. Il rappresentante della società (M.P. cinquantenne di Mazzano) è stato segnalato alla Camera di Commercio di Brescia per la relativa sanzione amministrativa.
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