Articolata indagine della Guardia di Finanza di Pisa, coordinata dalla Procura locale, nell'ambito della somministrazione di mano d'opera tra il 2016 ed il 2020.
Le indagini hanno riguardato, in particolare, l'emissione di fatture che, secondo gli inquirenti, sarebbero riferite ad operazioni inesistenti.
Risulterebbero coinvolte otto persone fisiche e due società di capitali, una con sede a Vecchiano in provincia di Pisa e l'altra insediata in provincia di Milano.
Nei confronti delle due società il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pisa ha emesso una ordinanza di sequestro preventivo di beni per oltre sei milioni e mezzo di euro, eseguita dai finanzieri.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...