Si chiude nei bagni dell'autosilo e devono intervenire a Como gli agenti della Questura: è accaduto ieri pomeriggio.

Tutto è scaturito dalla richiesta di intervento effettuata da un dipendente dell’autosilo Valduce di via Dante che segnalava appunto un uomo chiuso in uno dei bagni della struttura.

Il soggetto era già noto per aver più volto importunato verbalmente altri utenti.  La Volante intervenuta ha raccolto le descrizioni e si è subito messa alla ricerca dell’uomo che si era appena allontanato. Pochi minuti sono bastati ai poliziotti per rintracciarlo in via Aldo Moro e procedendo alla sua identificazione si sono imbattuti in una sua reazione violenta.

L'individuo, risultato un nigeriano irregolare, ha reagito dapprima con gli insulti per passare in breve tempo alle vie di fatto con calci e pugni, trascinando in terra i due agenti, provocando loro abrasioni su braccia e gambe.

Con molta fatica i poliziotti sono riusciti poi a portare il trentaquattrenne in Questura, dove è stato identificato. 

Dovrà ora chiarire l'accaduto ai magistrati.