Si facevano contattare telefonicamente dai loro clienti e poi consegnavano loro in cambio di denaro visure e certificati.

Si tratta dei tre dipendenti dell'Agenzia delle Entrate di Milano, due uomini e una donna, che questa mattina sono finiti in manette da parte dei carabinieri a Milano e a Como.

L'indagine, coordinata dalla Procura milanese, era scaturita da alcune dichiarazioni di dipendenti dell'Agenzia che avevano rivelato un malcostume generale che ha portato, oltre ai tre arresti, ad indagare altre 31 persone.

Sono accusate a vario titoli di corruzione e di abuso d'ufficio.