Il Prefetto di Lodi, Enrico Roccatagliata, ha tenuto oggi la prima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che vede la presenza del Sindaco di Lodi Andrea Furegato e del Presidente della Provincia Fabrizio Santantonio.

Il Prefetto, nel dare il benvenuto ai nuovi amministratori, ha garantito la massima disponibilità della Prefettura e delle Forze dell’Ordine per le esigenze del territorio.

Il consesso ha esaminato la situazione complessiva del territorio per affrontare situazioni che possono presentare criticità.

L’attenta analisi dell’andamento statistico dei fatti di reato e dei fenomeni sociali che possono incidere sulla percezione della sicurezza, ha portato alla condivisione di uno scenario sostanzialmente privo di  problematiche rilevanti per i profili di ordine e sicurezza pubblica.

Pur non riscontrando, quindi, situazioni di particolare allarme, sono stati analizzati episodi legati a fenomeni di devianza giovanile con risse e piccoli furti. Sotto tale profilo è stato riconosciuto il lavoro svolto dalle Forze di Polizia che, anche, recentemente ha condotto all’individuazione dei responsabili di alcuni di tali episodi, tutti segnalati all’Autorità Giudiziaria.

Per il contrasto al fenomeno, inoltre, le Forze di Polizia garantiscono un presidio nel centro cittadino durante il fine settimana che riscontra positivi risultati in termini di prevenzione.

Anche le aree cittadine dei giardini Barbarossa e degli altri parchi pubblici sono oggetto di attenzione con focus e controlli mirati periodicamente ripetuti.

Il Sindaco ha espresso il suo apprezzamento per l’opera di presidio che le Forze dell’Ordine assicurano in modo diffuso e costante.

L’incontro odierno ha posto anche le basi per l’esame delle iniziative future di lavoro.

Al riguardo, il Prefetto ha esposto le linee dell’impegno che i diversi attori coinvolti nell’ambito della sicurezza potranno implementare.

In particolare, è stato posto l’accento su interventi di prevenzione di più ampio respiro basati sulla implementazione dei sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio e che rappresentano prezioso supporto all’attività delle Forze dell’Ordine, oltre a svolgere funzioni di deterrenza.

Inoltre, sono state affrontate anche le tematiche legate alla sicurezza degli edifici scolastici.

Il Presidente della Provincia ha fatto presente che si tratta di un aspetto particolarmente avvertito dalla dirigenza scolastica con la quale avvierà interlocuzioni per gli interventi di competenza in materia di sicurezza passiva degli edifici sedi di istituti scolastici.

Anche sul punto sono state raggiunte intese per un apporto collaborativo delle Forze di Polizia per individuare le misure di difesa passive ed in linea di viabilità più adeguate ed idonee.

Altro tema di discussione ha riguardato le iniziative sulla prevenzione del disagio giovanile.

Con la collaborazione delle Istituzioni scolastiche e degli altri attori istituzionali, già impegnati sullo specifico versante, sono state poste le basi per una rivisitazione del Protocollo in ambito scolastico per la prevenzione delle diverse forme di dipendenza e bullismo, rivisitazione che darà maggior rilievo a modalità di diretta interlocuzione tra Forze di Polizia e Dirigenti scolastici.

Attenzione dovrà essere ugualmente posta anche alla cura delle fasce più fragili della popolazione quali ad esempio le persone con disabilità e gli anziani al fine di calibrare gli interventi e l’approccio degli Enti e delle Forze dell’Ordine alle loro particolari esigenze.

Sindaco e Presidente della Provincia hanno assicurato il massimo impegno delle rispettive Amministrazioni ponendo l’accendo sull’importanza di operare in sinergia con gli altri attori della sicurezza.