Da domani, venerdì 14 gennaio, saranno attivate nelle province di Milano, Monza e Cremona le misure temporanee di primo livello, come previsto dalla DGR 3606/2020.
Ieri è stato infatti registrato il 5° giorno consecutivo di superamento del limite giornaliero di PM10 in provincia di Monza (64 µg/m³) e il 4° nelle province di Milano e Cremona (rispettivamente 54 e 59 µg/m³).
Relativamente al traffico, le limitazioni si attivano nei Comuni con oltre 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in fascia 1 e 2. In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a euro4 diesel, comprese quelle dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30. Oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti.
Per quanto riguarda le misure su riscaldamento e agricoltura, le limitazioni si applicano a tutti i comuni della provincia interessata dai superamenti continuativi e prevedono il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa - in presenza d'impianto di riscaldamento alternativo - con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle e il limite a 19 gradi delle temperature all'interno degli edifici, con tolleranza di 2 gradi. Relativamente alle limitazioni in agricoltura, è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato.
Ulteriori divieti sono relativi a tutti i tipi di combustioni all'aperto con particolare riferimento - considerato il periodo dell'anno - ai falò rituali.
Sul sito www.infoaria.regione.lombardia.it sono riportate tutte le informazioni relative alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria. Il sito prevede anche un servizio di notifiche per essere informati tempestivamente circa l'attivazione delle misure temporanee.
L'alert può essere attivato previa registrazione.
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